Ma perchè non provare a cucirsi una gonna?

Che soddisfazione!!!!

Sono riuscita a cucire, senza la ben che minima conoscenza nel campo, una GONNA.

La stoffa l'ho comprata dal mio amato mercato settimanale; il modello l'ho copiato da una mia gonna; ho usato la cartaforno per disegnare un cartamodello.

Il difficile è arrivato quando ho dovuto assemblare il tutto e mettere la cerniera, che naturalmente dovrebbe delicatamente adagiarsi sul fianco...

Comunque l'aspetto è gradevole, ma indossarla con disinvoltura è tutt'altra cosa.

Dovrò esercitarmi ancora moooooooooolto.

Quindi chi ha voglia di darmi qualche consiglio è il benvenuto; accorrete accorrete!!!!!!!!

Ci provo anch'io: ho cucito la mia prima borsa

Era già da un po' che volevo inserire questo post; infatti è passato già un mesetto da quando ho cucito questa borsa sportiva, ingentilita da decorazioni floreali che ho stampato sulla stoffa (anche perché devo pur usare i timbri in adigraf che sto creando...).

Ho anche colto l'occasione per provare i nuovi colori per le stoffe che avevo comprato. Prima infatti, da incompetente, usavo indistintamente gli stessi colori sia su tessuti chiari che scuri. Naturalmente su questi ultimi i colori perdevano la loro brillantezza o addirittura il disegno non si percepiva bene. Poi ho trovato questi altri colori che sono divisi in due grandi categorie: Sun e Moon e sono riuscita ad ottenere il risultato voluto.

Fila la lana... fila i tuoi giorni... Le mie collane in lana

Ormai è arrivato l'inverno e con esso a riscaldarvi eccovi una piccola anticipazione della Collezione dreams&craft Fall/Winter 2009 delle mie collane in lana.
Nei prossimi giorni pubblicherò altre creazioni.

La sedia della nonna diventa shabby chic

Uno dei tanti mobili portato a casa nostra quando mia nonna è morta è proprio questa vecchia sedia di vimini, dove lei sedeva ogni giorno per lavorare all'uncinetto, vedere la tv o semplicemente riposare. Per me, che adoravo mia nonna, quella sedia è tutto.

Se chiudo gli occhi la vedo ancora seduta li: vicino la porta-finestra con le sue braccia tese pronte ad abbracciarmi.

Questa sedia è ormai da anni la "mia sedia": dove mi sono seduta per ore a studiare, a progettare, creare ed appoggiare vestiti, coperte e cuscini andando a letto.

Qualche settimana fa ho pensato che potevo donarle una nuova vita - diciamolo quel terribile color paglierino tipico del vimini è inguardabile.

Così, perché non tingerla di bianco facendole mantenere un aspetto romantico che parla di qualcosa che è trascorso ma è ancora carico di dolci ricordi?

E allora pennelli, vernice, carta vetrata; ho cucito poi un cuscino con della stoffa comprata quest'estate al mercato ed eccola qui la mia Sedia della Nonna dal sapore Shabby Chic.

a mia nonna Franca

Io e i miei pattern

Ormai da mesi archivio sul mio pc tutti i pattern che più mi colpiscono durante le mie ricerche sul web, giornali, tessuti, in cerca d'ispirazione. Poi li archivio per soggetto: animali, piante, oggetti vari... Così, avendone ormai a bizzeffe, ho iniziato a disegnarli sui fogli lucidi, cosa che dovevo fare ormai da tempo. Questi pattern li userò in vari modi in base alla particolarità del disegno: alcuni sono, infatti, più indicati per i timbri in adigraf, altri per i fogli crepla, altri ancora per gli stencil.

Stencil, amati e odiati, stencil.
A tal proposito chiedo aiuto a tutti voi che visitate questo mio blog. Cerco ormai, non so da quanto, gli appositi fogli per creare gli stencil; ho letto di fogli mylar (introvabile), acetato (troppo difficile inciderlo), carta freezer (da noi sembrerebbe non esserci), carta oleata, carta da imballaggio, carta così, carta cosà... uffaaaaa. Sto solo spendendo soldi e non raggiungo il giusto risultato.

Ieri finalmente ho trovato forse una soluzione: Pellicola per proiezioni - Transparent film, marca Staedler, 0,08 mm. Ho fatto una prova e sembra buona, vedremo.
Voi comunque, se vi va, aiutatemi.

E adesso non mi ferma più nessuno!!!!

Ieri mattina, ore 10:00 circa, suona il citofono di casa; sbircio dalla finestra della mia camera e vedo il postino con le mani occupate da un pacco...

Non credevo ai miei occhi; erano arrivati dall'America, prima del previsto, gli altri libri ordinati circa un mese fa sul web.

"Lotta Prints: How to Print with Anything, from Potatoes to Linoleum", della designer svedese Lotta Jansdotter

e quello di Lena Corwin, "Printing by Hand: A Modern Guide to Printing with Handmade Stamps, Stencils, and Silk Screens"

Questi due libri sono una sorta di vademecum sulle varie tecniche per stampare da soli i tessuti. Timbri incisi sulle patate, sulla gomma, sul legno o sul linoleum; stencil disegnati sui fogli di acetato, carta freezer o mylar; stampare con lefoglie ed infine i tre metodi di screen printing.

Capirete che, sono esausta.

Sono, infatti, due giorni che leggo in inglese - che mal di testa - e cerco di capire dove posso reperire i materiali che ancora non ho. Sarà una dura ricerca poichè, da mesi ogni volta che mi reco in un negozio alla ricerca di un prodotto e apro bocca mi guardano stupiti. Ce la farò? Vedremo.

Vi presento i miei timbri

Ecco qua la "Famiglia Timbri"...

Finora ho inciso solo questi; anticipo, però, che ogni prossima nascita vi verrà comunicata con annessa foto.

Allora, ve li presento uno ad uno:

la panciuta teiera dal sapore un po' retrò

la foglia di cui avete già fatto la conoscenza

gli irreali fiori/alberi

ed infine quello dal sapore un po' tribale creato un pomeriggio uggioso con Paolo

Il vento fa muovere le foglie

Ieri ho provato su dei campioni di tessuto il risultato ottenuto dall'acquisto dei miei nuovi colori per stoffa e da un nuovo timbro in adigraf che ho creato giorni fa.

Sono abbastanza soddisfatta, ma ancora non so come utilizzare questi scampoli; o forse si...

Corro, mi è venuta un'idea...